“Desidereremmo concludere questa intervista con una massima, una frase, che lei ritiene particolarmente significativa, e che pensa possa riassumere il suo pensiero e la sua visione in merito a Kendo e Iaido.”
“Vorrei raccontare un aneddoto simpatico. Alcuni anni fa degli studenti di Oxford, praticanti di Kendo, avevano organizzato una grande competizione, e in tale occasione avevano preparato delle magliette con scritto in giapponese, “Si fa Kendo per poter bere birra dopo”.
Per combinazione, a quella manifestazione, assolutamente inaspettato, è arrivato il Principe ereditario giapponese, che ha comprato tutte le magliette per regalarle ai suoi amici in Giappone”
(Intervista di Roberto Tresoldi al M° Claudio Regoli, su “Arti d’Oriente”, luglio – agosto 2006)