La Associazione Sportiva Dilettantistica “Fenice Rossa” è stata costituita a Grottaglie il 10 ottobre del 2007 con lo scopo di promuovere la attività formativa e didattica e la partecipazione a gare e competizioni sportive nell’ambito delle discipline e delle Arti Marziali di origine cinese e giapponese praticate dai soci

Gli antichi latini esprimevano l’importanza del nome con il motto “nomen omen”, ovvero ognuno è quello che il suo nome significa. Per questo motivo i nomi propri di persona, di città e di interi popoli, quasi sempre richiamavano e richiamano, in maniera più o meno evidente, qualità quali forza, coraggio, fortuna, fedeltà, ecc. e non di rado – in molte civiltà – il vero nome non solo di una persona, ma anche di un luogo – veniva rivelato solo alle persone fidate, poiché si riteneva che “possedere” il vero nome di una persona o di una città significasse avere su questo un potere enorme.

Così, la scelta del nome della nostra associazione è stata oggetto e motivo di riflessione e confronto, alla ricerca di un appellativo che ne esprimesse al meglio lo spirito, la storia e il carattere. Alla fine la scelta è caduta su “Fenice Rossa” perché trattandosi di una associazione che ha come scopo lo studio, la pratica e la conoscenza di discipline legate al mondo orientale ed alla Cina ed al Giappone in particolare, ci è sembrato opportuno orientare la scelta su un simbolo che con questo mondo avesse un legame forte ed evidente.

Nella astrologia cinese le ventotto costellazioni attraversate dalla Luna durante la sua rivoluzione dividono la sfera celeste in quattro quartieri, ognuno dei quali è protetto da un guardiano: a sud troviamo la Fenice Rossa, a Nord troviamo la Tartaruga Nera, a est troviamo il Drago Verde e a Ovest la Tigre Bianca.

La Fenice rossa è il Guardiano del Sud, è associato all’estate, al colore rosso, all’elemento fuoco ed è simbolo di conoscenza e natura rigogliosa manifestandosi solo in tempo di prosperità. Spesso è accoppiata al Drago verde come simbolo del matrimonio, soprattutto di quello imperiale, perché sia in Cina sia in Giappone, il drago è simbolo dell’imperatore e la fenice dell’imperatrice. In Giappone, la parola “Suzaku” significa “Uccello di fuoco”; nell’antico palazzo imperiale esisteva un cancello conosciuto come Suzakumon (“Porta dell’uccello rosso”).

Noi siamo in Puglia, il sud dell’Italia, e viste anche le peculiarità della nostra associazione, nessuna scelta ci è sembrata più adatta della Fenice rossa. Uccello mitico e immortale, la Fenice rossa rappresenta il Grande Yang, l’energia dell’elemento Fuoco il quale, a sua volta, rappresenta la forza creatrice dello spirito ed il risveglio dopo l’illuminazione. La fenice vola lontano, diritta davanti a sé ed è sempre intenta a scrutare il paesaggio e lo spazio più distante. Rappresenta la nostra capacità visiva e tramite i sensi raccoglie ogni informazione sull’ambiente circostante e sui fatti che si verificano. La fenice con la sua splendida bellezza suscita sensazioni intense e ispirazioni immortali. Questo animale è la rappresentazione mitologica dell’estate: in questa stagione i nostri sensi sono più acuti, le giornate sono più lunghe e siamo più aperti verso l’esterno e gli altri e così la fenice suggerisce di guardare lontano e di sollevarci al di sopra delle piccolezze quotidiane e ci sprona ad “innalzarci” sopra le faccende spicciole di tutti i giorni e chiarire le nostre relazioni guardandole con occhi nuovi e più attenti.

Inoltre, nella mitologia occidentale, la Fenice è l’animale che periodicamente “rinasce” dalle proprie ceneri; un esempio che – al pari del motto giapponese “se cadi sette volte, rialzati otto volte” – ci sprona a perseverare tanto nelle nostre attività quotidiane che nei nostri progetti di vita, seguendo le nostre passioni ed i nostri progetti non con cieca ostinazione ma con lucida determinazione.