Alcune persone discutono senza contenuto o fanno illazioni prive di realismo ove non vi è senso, perché senza cognizione il sapere non ha valore.

Alla base di una affermazione ci deve essere una cognizione e non una teoria poco impegnativa. Molte persone vantano una saccenteria eccessiva o si richiamano alle teorie a fondamento delle cose che non hanno capito. Questa saggezza a forfait è più facile e quindi anche assai più richiesta della opinione degli esperti. Questo genere di gravi distorsioni del vero senso oggi oramai sono di moda. Anche la nostra lingua viene contraffatta a tale scopo dalla diplomazia, dalla retorica e dalla vacuità di espressione, quindi il senso della reciproca comprensione deve cedere il passo allo smalto esterno delle formulazioni intellettuali.
Tutto quello che facciamo nella vita vale solo se è “in”, se esprime una rilassata superiorità, una saturabilità conforme. Per un essere consapevole si tratta di una involuzione, di un ostacolo sulla Via dello sviluppo spirituale. Nonostante ogni forma di benessere, in via di principio non vi sono ostacoli per nessuno nella aspirazione alla spiritualità.

L’unico ostacolo sta in quella mentalità che prende la vita per film e si esaurisce in teorie vacue, senza pensare, né agire. Questo atteggiamento non può perpetrarsi nella realtà. Un uomo capace si misura in base al proprio operato.

Ciò che gli uomini chiamano felicità o infelicità,
non è altro che la materia grezza;
dipende dall’uomo ciò che ne viene fuori.
(Otto Ludwig)

Tratto da: “BUDO La Via Spirituale delle Arti Marziali