I bambini sono il nostro futuro, è nostro dovere tutelarli, aiutarli a crescere e contribuire a farli diventare adulti maturi e responsabili.

In questo compito, come sappiamo, le Arti Marziali possono essere un formidabile strumento educativo, unendo attività fisica, divertimento, comprensione dei principi di rispetto reciproco e attenzione alle regole di comportamento.

Tutto questo a patto che il bambino non venga considerato come un “adulto in miniatura” – come spesso accade, ma piuttosto come un individuo in fase di sviluppo fisico e psicoemotivo, meritevole quindi di una attenzione e di una didattica pensata ed organizzata in base alle sue specifiche esigenze, senza dimenticare la necessità di inserirla in un contesto più ampio che comprende la gestione dei rapporti con i genitori, la scuola ed i tanti impegni che oggi li coinvolgono.

E’ quindi necessario che chi si assume l’onere di educare i bambini sia consapevole del ruolo fondamentale che avrà nell’orientare – a volte in maniera drastica – il loro futuro e provveda quindi a formarsi in maniera specifica per poter svolgere nel migliore dei modi questo compito, che non consiste solo nell’insegnare qualche tecnica di difesa più o meno efficace, ma richiede competenze nel campo della pedagogia, psicologia infantile e gestione dei gruppi, mantenendo la giusta distanza senza però essere troppo “invadente” e neppure troppo assente.

Per la istruzione degli insegnanti della nostra Associazione ci siamo sempre rivolti a Enti e formatori qualificati ed aggiornati, ed anche in questo caso abbiamo scelto il top, partecipando con estrema soddisfazione al corso di formazione docenti del metodo “Aiki-Gioco®” diretto dal M° Fabio Ramazzin con una didattica moderna ed efficace.

Se un bambino è un individuo che merita estrema attenzione in condizioni “normali” (volutamente tra virgolette…), queste cautele devono essere decuplicate quando attraversa un momento delicato della sua vita, come può essere una malattia lunga e debilitante; e proprio per apprendere le migliori metodiche per rapportarsi ai bambini ospedalizzati o in convalescenza abbiamo aderito con entusiasmo al progetto di Kids Kick Cancer, una organizzazione internazionale che opera in numerosi ospedali e case di accoglienza sul territorio nazionale con istruttori volontari esperti di arti marziali che hanno seguito training specifici per poter lavorare con bambini affetti da patologie croniche. Ogni anno oltre 3000 bambini traggono beneficio dalle lezioni dei Martial Art Therapist, imparando a “combattere” e vincere contro un nemico infido ed insidioso.

Siamo consapevoli che ogni bambino è un universo a cui bisogna approcciarsi con attenzione e cautela, e la nostra costante formazione specifica ci aiuta a farlo al meglio, perché come saranno l’uomo e la donna di domani lo decidiamo oggi noi adulti.