Un libro che non solo offre uno spaccato originale di uno dei più famosi ambienti marziali nipponici, vero e proprio ponte tra Oriente ed Occidente, ma presenta il pensieri limpido e tagliente come la lama di una katana di uno dei pionieri del Budo, che con rigore ha fatto della passione per le discipline tradizionali la sua scelta di vita.
Come un fabbro sapiente forgia la sua spada con fatica, attenzione e pazienza, così Luigi Carniel Sensei pratica e insegna Daito Ryu Aikijujutsu, Katori Shinto Ryu, Karate Wado Ryu e Gyokushin jujutsu; distinguendo chiaramente tecniche e principi alla base di queste antiche Arti, patrimonio marziale e culturale del Giappone.
Stravolgendo il significato del termine, Luigi Carniel Sensei si presenta come un iconoclasta che sceglie di smontare leggende da tatami e falsi miti, offrendo la sua opinione, supportata da una lunga esperienza ed uno studio costante, onorando la memoria dei suoi Maestri.
Un libro che dovrebbe essere letto da tutti i praticanti di qualsiasi Arte – marziale o no che sia – per esplorare profondamente e con serenità gli obbiettivi e gli scopi della disciplina che ha scelto.
https://youtu.be/xfnzOgnyjpc
“La conoscenza profonda del bugei antico di Luigi Carniel, il suo autentico desiderio di ritrasmettere immutata l’eredita ricevuta dai suoi grandissimi Maestri, il suo vastissimo sapere marziale, che va dall’Aikijujutsu al Katori Shinto Ryu, dal Karate Wado Ryu al Gyokushin Ryu Jujutsu, e che abbraccia anche la forgia e politura della spada giapponese, non può che contagiare. Come Carniel Sensei spesso ripete, queste conoscenze antiche hanno il valore di una lunga catena iniziata secoli fa e che affonda le sue radici nella storia stessa della classe samurai. Il suo compito è quello di contribuire a formare gli anelli successivi, solidi, che permetteranno a questa eredità di essere trasmessa, immutata, alle generazioni successive.
L’Iconoclasta, titolo che Luigi Carniel si è guadagnato per la sua caratteristica di esprimere quello
che pensa senza peli sulla lingua, è un testo che informa e conquista.”
(Dalla quarta di copertina)
