“Eppur si muove”
Galileo Galilei, sul suo uke in tai no henko

“Datemi una leva e solleverò il mondo”
Archimede, commentando un ude-kime-nage su chudan tsuki

“Eureka!”
Archimede, dopo l’ennesimo nikyo sayonara seguito alla sua promozione a shodan

“Non chiedere cosa può fare il Dojo-cho per te, chiedi cosa puoi fare tu per il Dojo-cho”
J.F. Kennedy, sulla necessità di qualcuno se segua le scartoffie del Dojo

“Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”
G. Ungaretti, in trepidante attesa del risultato del suo esame di gokyu

“Hai un wakizashi sotto la hakama o sei solo molto contento di farmi da uke?”
Mae West, commentando la reazione del suo partner dopo una sessione di ushiro koshidakudori

“Io indossavo la hakama da senpai quando ancora Tada Hiroshi era il primo mudansha sul lato dello shimoseki”
Gunny Highway, testimoniando la sua anzianità di pratica

“Zenzen dame!”
Gino Bartali, spesso

“Quindi le figure geometriche collegate all’Aikido sono triangolo, quadrato e…?”
Giotto

“Quindi le forme solide geometriche collegate all’Aikido sono sfera, piramide, e…?”
Erno Rubik

“Chi non osa nulla non speri in nulla”
Friedrich von Shiller, ammonendo un mudansha timoroso di sottoporsi all’esame di Shodan

“Fa più rumore un uke che cade di una foresta che cresce”
Lao Tzu, durante una master class sui koshi-nage

“Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso”
Lev Tolstoj, alludendo ad un deshi che in un Gasshoku estivo indossava lo stesso keikogi da cinque giorni

“Fa ciò che senti giusto nel tuo cuore, poiché verrai criticato comunque. Sarai dannato se lo fai, dannato se non lo fai”
Eleanor Roosevelt, ammonendo un mudansha timoroso di sottoporsi all’esame di Shodan, con un gioco di parole sul duplice significato di “dannato” (promosso al grado Dan / maledetto,scellerato)

“Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime”
Jim Morrison, commentando la dolorosa partecipazione ad una master class su yonkyo nella brumosa Solferino

“Se giudichi le persone, non avrai tempo per amarle”
Madre Teresa di Calcutta, ad un neo nominato presidente di commissione di esame

“Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio”
Samuel Beckett, raccontando del suo tentativo di far promuovere a Tania Cagnotto le ukemi-waza come disciplina olimpica

“Non temere la perfezione. Non la raggiungerai mai”
Salvador Dalí, nello spiegare i famosi “Damè” di Saito Morihiro Sensei

“Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di farlo”
J. M. Barrie, all’Uke che si rifiuta di subire koshi-nage su attacco di yokomen-uchi

“I codardi muoiono molte volte prima della loro morte; i valorosi assaggiano la morte una volta sola”
William Shakespeare, per motivare gli Uke ad una esibizione di Isoyama Hiroshi Sensei

“Alcuni portano la felicità ovunque vadano. Altri quando se ne vanno”
Oscar Wilde, commentando il sollievo degli allievi di Chiba Kazuo Sensei al termine della lezione

“Ciò che non ti uccide ti rende più forte”
Friedrich Nietzsche, spronando alla pratica delle tenren-uchi-waza

“Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata”
Albert Einstein, spiegando il principio del Takemusu Aiki

“Stai lontano dalle persone negative. Hanno un problema per ogni soluzione”
Albert Einstein, deprecando una errata interpretazione delle kaeshi-waza in kanren

“L’unica vera saggezza è sapere di non sapere nulla”
Socrate, illustrando il principio di mushin

“Barcollo, ma non mollo”
Anonimo Uke, che mantiene la presa morote-dori dopo essere stato sottoposto a kuzushi

“Non conta da dove vieni, ma dove stai andando”
Ella Fitzgerald, invitando Uke a non fare zempo kaiten ukemi in un Dojo dal tatami di ridotta superficie

“Mi spezzo ma non mi piego”
Anonimo ushideshi commentando il comfort del tatami dello Ibaraki Dojo di Iwama in pieno inverno

“Tieni il viso rivolto sempre verso il sole e le ombre cadranno dietro di te”
Walt Whitman, spiegando l’orientamento dei Dojo tradizionali

“La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso”
Albert Einstein, illustrando la attitudine più opportuna per il ruolo di Uke in un master class dedicato ai kokyu-nage

“La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta”
Confucio, dopo aver fatto da uke ad una embu di Isoyama Hiroshi Sensei

“Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare”
George Bernard Shaw, commentando i festeggiamenti dopo la promozione a Rokudan

“Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di correre dei rischi?”
Vincent van Gogh, prima di fare da uke ad una embu di Chiba Kazuo Sensei

“Abbiamo due vite: la seconda inizia quando ci accorgiamo di averne una sola”
Confucio, dopo aver fatto da uke ad una embu di Shioda Gozo Sensei

“Pungi come un’ape, vola come una farfalla”
Muhammad Ali, illustrando i principi di Uchi-jo nello jo-dori kokyu-nage

“Sembra sempre impossibile, finché non viene fatto”
Nelson Mandela, mostrando kokyu-nage da sannin-dori

“Il paradiso lo preferisco per il clima, l’inferno per la compagnia”
Mark Twain, commentando la temperatura invernale dello Ibaraki Dojo di Iwama

“Non importa quanto vai piano, l’importante è non fermarsi”
Confucio, illustrando il principio di ki-no-nagare

“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento”
Charles Darwin, spiegando il principio delle oyo-waza

“La libertà non è un regalo: è una conquista”
Asa Philip Randolph, illustrando kokyu-nage da ushiro-shime-katate-dori

“È qualcosa di divertente fare l’impossibile”
Walt Disney, spiegando i motivi della affissione di una sciarpa della tifoseria del Napoli all’interno del refettorio dello Ibaraki Dojo di Iwama

“La teoria è quando si sa tutto, ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma, non si sa il perché. In ogni caso si finisce sempre con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché”
Albert Einstein, commentando il tentativo di riprodurre quanto mostrato nel video “Divine Techniques”

“La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci”
Charles R. Swindoll, dopo aver fatto da Uke ad un embu di Saito Morihiro Sensei

“In due parole posso riassumere tutto quello che ho imparato sulla vita: va avanti”
Robert Lee Frost, illustrando il principio di omote

“Cadi sette volte, rialzati otto”
Anonimo Uke di Abe Tadashi Sensei

“La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga nemmeno il biglietto”
Charles Bukowski, assistendo ad un esame di passaggio di grado

“Verba volant scripta manent”
(Le parole possono essere dimenticate, ma quando sono scritte rimangono indelebili)
Paolo Nicola Corallini Sensei, mostrando le sequenze dei jo-kata vergate su carta da Saito Morihiro Sensei

“Ubi maior minor cessat”
(Quando c’è una cosa più importante, quelle meno importanti è come se non esistessero)
Anonimo mudansha che si giustifica con la fidanzata per non poterla accompagnare il sabato sera al centro commerciale causa partecipazione a seminario

“O Roma o morte!”
Giuseppe Garibaldi, tentando di prendere al volo il treno in partenza per partecipare al seminario FIJLKAM di Ostia

“Tertium non datur”
Anonimo nello spiegare la sua rinuncia a sostenere l’esame di Sandan

“A communi observantia non est recedendum”
(Non bisogna discostarsi dall’uso comune)
Anonimo presidente di commissione di esame nel cassare alcune fantasiose henka waza

“Coactus voluit, sed voluit”
(L’ha voluto per obbligo, ma l’ha voluto)
Anonimo Sensei a commento della performance di un Uke chiamato per dimostrare ganseki otoshi

“Dura lex, sed lex”
(La legge è dura, ma è legge)
Anonimo Dojo-cho rivolto ad un neo promosso Shodan titubante nel sottoporsi al nikyo sayonara

Dedicato con fraterno affetto al Dott. Andrea Testa, a Carlo Cocorullo ed a Roberto Bucci, perché solo chi sa ridere delle sue passioni dimostra quanto le ama