(gōng oppure kûng) è un termine molto interessante, che possiamo tradurre come lavoro, tecnica o abilità e ritroviamo in alcune definizioni comuni nella pratica delle discipline interne di origine cinese, come Qi Gong (氣功) o Kung Fu (功夫).

Come spesso accade nell’ambito degli ideogrammi di origine cinese, anche in questo caso questo carattere è composto da due particelle, una con valore fonetico e l’altra con valore semantico, che nel nostro caso sono rispettivamente 工 (gōng – kûng) che singolarmente è un pittogramma che rappresenta un attrezzo affilato e 力( lì) che è invece un ideogramma che esprime il concetto di forza fisica, energia ed originariamente era probabilmente il pittogramma che riproduceva la figura di un aratro o di un braccio piegato.

Ritroviamo in questo concetto interessanti analogie con concetti propri della cultura occidentale, e numerosi suggerimenti che possono essere utili a riflettere ed approfondire il significato della nostra pratica.

Se infatti, in un tempo neppure troppo lontano, l'”attrezzo del mestiere” era un oggetto eminentemente fisico: il pennello e l’inchiostro per lo scrivano, la spada o la lancia per il soldato, il libro dei riti per il monaco, oggi questo può essere qualcosa anche di (apparentemente) diverso da quanto rientrerebbe strettamente nella nostra competenza tecnica. E’ infatti innegabile che oggi ad un insegnante di Arti marziali siano richieste conoscenze nel campo del marketing, della comunicazione, della biomeccanica e della pedagogia, che solo una ventina di anni fa apparivano lontane anni luce dal tatami.

Alla stessa maniera, complice anche la recente epidemia di Covid-19, si sono affermate modalità didattiche di insegnamento a distanza, impensabili fino ad un paio di anni fa. Oggi, piattaforme didattiche come quella realizzata dal M° Severino Maistrello consentono un apprendimento per certi aspetti più efficace rispetto a quello in presenza.

Ovviamente, nessun attrezzo, per quanto efficace ed efficiente, potrà supplire ad una scarsa volontà; ed allo stesso tempo, ben poco potrà fare un volenteroso privo dei necessari strumenti di progresso.

Questo, e molto altro, è quanto suggerisce l’ideogramma a chi abbia mezzi e volontà (appunto!) di approfondirne il significato.

Buona visione!

 

I libri citati nel video sono:

Percorrendo la Via del Guerriero: Pensieri, riflessioni, citazioni e commenti raccolti da un marzialista curioso” di Carlo Caprino, libro disponibile in formato cartaceo a questo link:
https://www.amazon.it/Percorrendo-Via-del-Guerriero-riflessioni/dp/B09PVW2RNY/

Una via di dieci passi. Incontro con l’aikido e l’attenzione” di Guido L. Buffo, libro disponibile in formato cartaceo a questo link: https://ecommerce.magnanelli.it/epages/109461.sf/it_IT/?ObjectPath=/Shops/109461/Products/PI_010